ARRIVA BABBO NATALE DEGLI UCCELLINI - Parte I
C’è fermento nei nidi dei Fringuellini, la Vigilia di Natale. Amelia
ha invitato a cena Cornelia con i gemelli e i nonni.
Mentre la mamma cucina, Achille con il nonno e la
zia addobbano l’albero. Sono già scesi in cantina questa mattina, il nonno con
i gemelli in braccio perché volevano vedere pure loro e pigolavano a più non
posso. Nel silenzio della penombra gelida della cantina, Achille cerca tra gli
scatoloni quello che contiene gli addobbi di vetro e le lucine colorate.
Quando
finalmente lo aprono in mezzo al soggiorno le palline colorate brillano alla
luce del sole di dicembre e i gemelli sgranano gli occhioni scuri impazziti di
gioia. Allungano le alucce perché vogliono fare la loro parte, ma per evitare
danni la zia li distrae con dei biberon di latte tiepido al doppio caramello e
miele d’acacia.
In un batter d’ali, l’albero è tutto pieno di
palline e fiocchetti multicolori ed il nonno sta già distribuendo i fili delle
lucine colorate. Achille vuole subito vedere il risultato del loro lavoro e
chiude le imposte alle finestrine del soggiorno. Appena si chiude l’ultima
imposta e nel soggiorno cala il buio, i gemellini sbadigliano perché credono
che sia ora di fare la nanna. Ma magia: il nonno schiaccia l’interruttore e
l’albero si riempie di mille luccichii ad intermittenza, rossi, bianchi, verdi
e blu e Achille batte le alucce e saltella felice e i gemelli aprono il
beccuccio stupefatti.
Subito si lanciano il un pigolio di gioia e tutta
l’allegra famigliola ride felice.
Amelia adagia delicatamente i pacchetti sotto l’albero.
Sono i doni per il nonno, la nonna e la zia
Cornelia. I doni per Achille e per i gemelli non ci sono, perché li porta Babbo
Natale degli Uccellini, naturalmente se i cuccioli sono stati bravi.
Achille ha
speso milioni di cinguettii per spiegare ai gemellini che bisogna sempre fare i
bravi, non bisogna sporcare troppo il pannolino, si deve sempre mangiare tutta
la pappa che prepara la mamma, si deve andare a nanna appena finito “dolci e
delizie”, non si deve mai discutere la mattina per andare a scuola e si devono
sempre fare tutti i compiti diligentemente. Se si fa tutto questo senza
discutere e si scrive una letterina in bella calligrafia, senza errori e senza
chiedere troppe cose, Babbo Natale arriva la notte in punta di piedi, lascia i
piccioni viaggiatori con la slitta attaccata dietro fuori dalla finestra, entra
silenziosamente in casa e lascia i doni per i cuccioli più buoni. Per quelli
più cattivelli, ma in verità sono davvero pochi, si dice lasci del becchime
bruciacchiato e secco.
I gemelli pensano tra loro, guardandosi negli
occhioni pieni di sorpresa, che sono usciti dall’uovo da pochissimo tempo e
quindi ancora non si sono organizzati per combinare delle marachelle. Quindi
sono dei bravi cuccioli, per mancanza di tempo, ma sempre bravi cuccioli sono.
Il pannolino lo sporcano, ma perché mangiano tanta pappa che è sempre
buonissima e quindi anche per questo motivo i doni sono assicurati.
A nanna ci
vanno molto volentieri anche perché durante la giornata sono sempre molto
impegnati a guardare Achille, a mangiare la pappa, a bere il lattuccio con
doppio caramello per merenda, la camomilla con il miele d’acacia la sera e poi
perché giocare tutto il giorno stanca parecchio. La nanna la fanno quindi i
doni arrivano. Per quanto riguarda la scuola, loro andranno al “nido degli
uccellini” a gennaio, ha detto la mamma, così lei potrà andare ad aprire il
negozio.
Al nido troveranno tanti altri cucciolissimi con cui giocare, tanti
giochini morbidi per non farsi male alle alucce, delle brandine comode su cui
fare il riposino del pomeriggio, e quando la mamma andrà a prenderli alle tre e
mezzo, andranno con lei in negozio, nell’angolo riservato ai cuccioli, e
arriverà anche Achille con Otto e Merlino, e allora i gemelli potranno salire
al secondo piano con loro e vedere da vicino le racchette da tennis. Quindi
loro non hanno nessuna intenzione di discutere per andare a scuola, anzi al
nido, e dopo non dovranno fare i compiti, ma nel negozio della mamma impareranno a memoria tutti i nomi delle racchette da tennis, forse. Questa
volta i doni arrivano, pensano tutti felici.
C’è solo un piccolo, irrilevante
problema: non hanno spedito la letterina. Ma loro non sanno scrivere e hanno
pensato a tantissime cose che vorrebbero avere. Sicuramente Babbo Natale ha
sentito dire che questi cucciolissimi non sono capaci di scrivere e avrà un
computer sul quale appaiono i pensieri dei più piccoli.
Altrimenti porterebbe i doni solo ai cuccioli che
vanno a scuola e questo a loro nessuno lo ha detto. Quindi Babbo Natale porterà
tantissimi doni anche a loro....
Alla prossima settimana, con la cena della Vigilia....
Cristina
Grazie ! Bentornata.
RispondiEliminaAnche oggi ci hai deliziato con la tua fiaba.Daniela D.
Ciao Daniela! Sono felicissima che Achille & Co. Vi tengano deliziosamente compagnia! Vedrai il prossimo giovedì... Sarà tenerissimo! Un bacione enorme...
EliminaLa tua storia è adorabile!!!! ciao Gabry
RispondiEliminaCiao Gabry, grazie per il complimento... Sono orgogliosa della mia storia e felicissima che incontri il gusto di amiche care quali siete tutte voi! Un abbraccione fortissimo!
EliminaAspettavo con gioia questo appuntamento, mia cara Cristina. La tua storia è deliziosa come sempre. Un abbraccio a presto con tanto affetto
RispondiEliminaSara
Ciao Saretta! Achille mi ha cinguettato di mandarti tantissimi baci! Buon week end, mia cara, cara amica...
EliminaCri ,tesoro , mi ero persa un po' di puntate della tua dolce favola...e conosci i motivi...Ma fra ieri e oggi , me li sono andati a leggere!! Che serenità in questi tuoi racconti e sopratutto in quest'ultimo , devo dire il mio preferito....che bello poter vivere in un mondo in cui tutto è così semplice e " pulito" . Ti voglio bene tesoro...tanto .
RispondiEliminaMirtilla
Ciao tesoro! Mi è sempre piaciuto raccontare storie, quando poi ci sono cuccioli, ADORO raccontare le loro storie! E sono così felice che Achille & Co. Ti divertano e inteneriscono... Vedrai la prossima puntata... Ti abbraccio tesoro, mi raccomando...
EliminaCiao Cristina,sono tornata indietro per rivedere qualche puntata che per forze maggiori mi ero persa...questo nuovo episodio mi ha già rapita,adoro il Natale e tutto ciò che lo rappresenta,grazie per averci catapultato nel più bel periodo dell'anno!
RispondiEliminaBacioni
Letizia
Ciao Letizia! Anche per me il Natale è il più bel periodo dell'anno e i cuccioli se lo godranno fino in fondo, vedrai la prossima puntata! Ti aspetto puntuale il prossimo giovedì per aspettare l'arrivo di babbo Natale con i nostri adorati uccellini tra sberluccichii e carte colorate! Tantissimi baci...
Eliminadovresti scrivere un libro, i tuoi racconti sono bellissimi e anche le foto!
RispondiEliminaCiao Irene! Grazie per il complimento... Le foto sono tutto merito del web, solo che di tanto in tanto dimentico di scriverlo! Ti aspetto per il prosieguo della storia... A presto!
EliminaCara Cristina, quanta poesia c'è nei tuoi racconti, ti rispecchiano proprio, ti stringo forte!Carolina
RispondiEliminaCiao carolina, che piacere averti qui! Grazie per i complimenti, il tuo giudizio per me è molto importante! Ti abbraccio fortissimo! A presto...
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