giovedì 5 marzo 2015

Piccoli amici, giorni felici - Capitolo secondo

I COMPAGNI DI SCUOLA, GLI AMICI E COMPAGNI DI CORO.
PARTE II



Certo, durante le prove i cuccioli sono sempre un po’ indisciplinati. L’altro giorno, per esempio, Otto stava provando un pezzo a due voci con Achille. Otto sta seduto perché come abbiamo detto, è caduto dal suo lettino ed ora ha una zampina tutta fasciata e dolorante. Ha addirittura una stampella. Da dietro, un altro passerotto, Freddy O’Passer, figlio di una passerotta irlandese, che si è trasferita nel nostro paesino e fa la scrittrice, ha velocemente levato da sotto il sederino di Otto la sedia, così Otto è finito a terra, prendendo una stonatura micidiale, mentre tutto il resto del coro rideva a crepapiume.


Ma la maestra sa che sono tutto ragazzate, anzi cucciolate, e guarda questi deliziosi cuccioli con il loro beccuccio all’insù, concentrati a cercare la nota giusta, e sono così dolci e teneri che si perdona loro qualche piccola sciocchezza, e sotto le piume viene la pelle d’oca a vederli così attenti e concentrati.
Nel coro, oltre ad Achille, Merlino e Otto, ci sono alcuni altri compagni di classe dell’allegro trio.
Purtroppo, però, c’è anche l’unica creatura al mondo che i tre amici proprio non tollerano: Uccellina de Uccellinis.



Uccellina è di poco più piccola di Achille, diciamo che ha appena finito di frequentare l’asilo, anzi, come dice lei, la scuola materna per uccelline di buona famiglia, e questo settembre inizierà le elementari. La cucciola è figlia del notaio degli uccellini, il Professor Uccellinis, un anziano coda-lunga con le penne e le piume tutte grigie, docente all’università e all’apparenza un tipo molto severo e burbero. In realtà impazzisce per Uccellina, alla quale non dice mai di no. Lei, in effetti, è una cucciola troppo viziata.



I nostri tre amici passano la ricreazione nel bagno dei maschietti, quello vicino alle rimesse per i piccioni viaggiatori, in fondo al cortile, mangiando uvetta sultanina, quella grossa siciliana che Amelia Fringuellini si fa spedire direttamente da Messina, e progettando piani diabolici per cancellare dalla faccia della terra la loro odiosa nemica, la schizzinosa, antipatica, viziata, affettata, tutta fiocchi, nastri e pizzi, insomma la loro nemica giurata numero uno l’unica loro nemica per le piume, Uccellina de Uccellinis. 

(foto dal web)

Peccato che quando il piano sembra ormai cosa fatta suoni sempre la campanella, Don Massimo conta fino a cinque per formare delle belle file ordinate, e i cuccioli tornano nelle rispettive classi, e per i piani strategici, beh, si rimanda tutto a domani.


Al prossimo appuntamento, mie dolcissime amiche... Ci saranno imperdibili sviluppi...
Tantissimi baci,


Cristina

7 commenti:

  1. Cri... che tenerezza!!! E' un piacere leggerti.. e per il seguito...io son qui!!!!!! Curiosissima!!!
    Un bacio grandissimo
    Chicca

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    1. Ciao tesoro! Sono contentissima che la storia ti appassioni! Al prossimo giovedì per il seguito! Tantissimi baci...

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  2. Ciao Cri, lo sai che attendo trepidante questo appuntamento? Brava amica mia, e non dico altro perchè lo sai cosa penso e ti voglio un mondo di bene. Un abbraccio forte forte
    Sara

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    1. Saretta tesoro! Anch'io ti voglio tantissimo bene! Ti abbraccio forte, forte, forte... A prestissimo!

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  3. ma che bello!le foto anche sono bellissime!
    un bacione simona:)

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    1. Ciao Simona! Grazie per i complimenti... Sono davvero felice di condividere con le mie amiche la mia passione per la scrittura! Ti abbraccio forte, buon week end...

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  4. Avevo una compagna di scuola un pò viziata come Uccellina, poi col tempo, conoscendola meglio (nonostante lei tenesse a distanza tutti), ho scoperto che era piena di insicurezze, che soffriva tanto del giudizio degli altri, ma non riusciva a difendersi diversamente da quell'aria di sufficienza stampata in faccia che indispettiva tutti tranne me...a me faceva un pò pena e, in certi momenti persino tenerezza. Spero che gli uccellini provino a farla sentire ben accetta e sono sicura che alla fine dimostrerà che non è male come sembra....:)...notte Cri..ti voglio bene
    Gabriella

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