I
COMPAGNI DI SCUOLA, GLI AMICI E COMPAGNI DI CORO.
PARTE I
I cuccioli del quartiere di Piazza Serra, hanno una
fortuna che tutti gli altri uccellini in giro per il mondo non hanno.
Lì, ci sono degli uccellini che, diventati adulti,
hanno scelto di diventare sacerdoti Salesiani, hanno costruito con le loro ali
e l’aiuto di tutta la comunità una chiesetta deliziosa, e, cosa davvero
importante, hanno deciso di costruire una scuola per tutti i cuccioli, partendo
dall’asilo per arrivare poi alle scuole medie.
La scuola è proprio come quella degli umani,
esattamente come voleva Don Bosco, che tanto amava i bambini e gli animaletti.
Essa
è costruita a ferro di cavallo, con il porticato intorno ed il cortile nel
mezzo. Il cancello in fondo al cortile si chiude automaticamente al suono dell’ultima campanella, così i cuccioli non
possono uscire tra i rami degli alberi, ed andare incontro a qualche
inconveniente.
Là dentro c’è tutto il loro mondo. Il porticato è riservato alle
femminucce. Durante le ricreazioni loro passeggiano là sotto, parlando di
abitini, borsettine e fiocchi per abbellire
le piumette del capino, collanine e braccialetti per decorare invece le
zampette.
Il cortile invece, è territorio esclusivamente
maschile. Quante partite di calcio si giocano. Le due squadre si riconoscono
per i pettorali da mettere sopra alle mogliettine, blu o gialli. Li ha cuciti
di persona l’angelo della scuola, Don Massimo Passero, il responsabile dei
cuccioli di tutti i livelli scolastici. E con i suoi cuccioli tanto amati,
gioca pure lui, una volta con il pettorale blu ed una volta con il pettorale giallo, così nessuno è
scontento.
Gli insegnanti sono un esempio per i piccoli.
Durante le ore che si passano a scuola, essi sostituiscono le famiglie, con
tanta tenerezza e appena, appena, un po’ di severità.
La maestra della classe dell’asilo è un usignolo.
Finito l’impegno della mattina con i piccoli, corre in chiesa ed attende con
ansia l’arrivo dei più grandicelli, quelli che formano il coro.
Achille, Merlino ed Otto, naturalmente, sono sempre
in prima fila. Nonostante Merlino sia un cucciolo di merlo, e quindi un po’ più
grande degli altri uccellini, la maestra lo fa stare avanti agli altri per via
della sua dolcissima voce. Merlino è sempre più spesso la voce solista del coro
dei cuccioli, con grande soddisfazione e commozione della sua mamma Bice,
appassionata del bel canto e purtroppo però stonata come la piccola campana che
decora il campanile della chiesetta.
(foto dal web)
E con questa prima parte del secondo capitolo vi lascio... Al prossimo giovedì...
Cristina
Cri continua il mio stupore! Ad ogni puntata rimango incantata dalle parole che scrivi con una fantasia che solo una persona dall'animo gentile può avere! Mi piace tanto questa storia e ti ringrazio per la spensieratezza che ci doni. L'ho fatta leggere anche a max e mi ha detto che sapeva che sei una persona dolce e sensibile. Un bacione mia cara e ti stringo forte al mio cuore
RispondiEliminaSara
Ciao Saretta! Ma che belle parole che mi scaldano il cuore! E anche Max, che caro! Abbraccialo forte da parte mia e anche a te tesoro un bacione e un abbraccione enorme! Vi voglio tantissimo bene...
Eliminama che bello che li condividi con noi!
RispondiEliminaCiao Irene! E non finisce qui! A prestissimo, buon week end,,.
EliminaIo rimango appiccicata allo schermo!!!! Cri hai una fantasia unica... e con questo racconto dovresti fare un libro...spero che qualche editore ti scopra presto!!! Chissa'..... ;))
RispondiEliminaun bacio grandissimo
Chicca
Ohi tesoro! Grazie! Io sono affezionatissima ad Achille e ai suoi amici e sono così felice che vi piaccia! È un piacere enorme è una soddisfazione grandissima avere il vostro consenso! Chicca mi riempi il cuore di gioia! Ti abbraccio fortissimo!
EliminaCiao Cristina!
RispondiEliminaSono mancata a causa dell'influenza,ma ho appena letto la parte del racconto che mi ero persa....sei davvero molto brava,hai molta fantasia e il tuo modo di scrivere,semplice e scorrevole mi piace molto,complimenti!
Buon mese di marzo
Letizia
Ciao Letizia! Mi dispiace che sei stata ammalata, magari hai anche scritto qualche cosa, ma io non riesco più ad andare a vedere i miei blog preferiti, sono sempre qui, in ufficio! Grazie per i complimenti, questa favoletta è scritta per i bimbi, ho scritto anche cose più serie, ma qualdo si parla di cuccioli viene da sorridere, ed è quello che ci vuole per noi! Ti abbraccio, buona settimana!
EliminaMi ci vorrebbero un paio di settimane in quella comunità...:) ...sei forte Cri...una fata perfetta e una amica dolcissima...grazie..un bacione
RispondiEliminaGabriella